Modellazione strutturale, analisi della vulnerabilità sismica e progettazione strutturale esecutiva
L’edificio, realizzato all’inizio degli anni ’80, è costituito da tre corpi di fabbrica giuntati aventi forma rettangolare.
La struttura portante è formata da un telaio in c.a. che, secondo le consuetudini progettuali dell’epoca di progettazione, presenta travi principali prevalentemente in una sola direzione.
Le fondazioni sono costituite da pali in calcestruzzo del diametro di 40cm e profondità prevista di 14.50m.
I pali, due per ogni pilastro, sono collegati con dadi in calcestruzzo e travi di collegamento in c.a..
Il telaio è chiuso perimetralmente mediante delle tamponature a cassa vuota con la parte interna in mattoni forati e la parte esterna in mattoni forati faccia a vista.
Gli orizzontamenti sono costituiti da solaio tipo a travetti prefabbricati h=20+4cm, mentre il solaio di copertura è alto 16+4 cm.
Per l’intervento si è scelto di adoperare la tecnica innovativa dell’isolamento sismico mediante l’utilizzo di isolatori elastomerici a comportamento visco – elastico lineare e slitte.
In tal modo si è riusciti a perseguire la cosiddetta strategia dell’elongazione del periodo, ovvero portare la sovrastruttura nel campo delle accelerazioni spettrali più basse, riuscendo ad abbattere notevolmente le forze sismiche.
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